Gli italiani a Lugano e altri dialoghi
Autore
Salvatore Maria Fares
Editore
Le Monnier
Genere
Narrativa, Territorio
Pubblico
Per tutti
Trama
Gli Italiani a Lugano è l'omaggio a una Città e ai tanti italiani che in Svizzera e nel Cantone Ticino in particolare hanno lasciato e lasciano il segno della loro operosa presenza; ma è anche un'illustrazione affettuosa e riconoscente di una Terra d'asilo e d'accoglienza in cui si è contribuito molto alla realizzazione del Primo e del Secondo Risorgimento. Storia e suggestione, ma anche l'attualità, animano i capitoli in cui si incontreranno Carlo Cattaneo e Giuseppe Mazzini nei loro soggiorni luganesi, le splendide donne delle insurrezzioni, Cristina di Belgioioso e la combattiva Jessie White Mario; Mussolini operaio sobillatore e i partigiani, Venere sulla riva del lago, Hemingway e Puccini, Italo Calvino, Piero Chiara e Jean D'Ormesson, storici come Denis Mack Smith, il principe Romanov e il principe di Bisanzio, Totò, che abitò a Lugano, Curzio Malaparte, Arnoldo Mondadori, Indro Montanelli e Giovanni Spadolini; come se fossero ancora seduti ai caffé dell'elegante Piazza di una città in cui italiani e svizzeri vivono in perfetta concordia. L'autore, fra realismo e poesia, sottolinea come Lugano, preludio alla "terra in cui fioriscono i limoni", sia popolata da "una bella gioventù, in cui non si contano più i figli di italiani e svizzere e viceversa" e paragona la città a "una ragazza bellissima, che però rincasa presto", conservando così la sua bellezza e le sue virtù. Il sindaco di Lugano, Giorgio Giudici, così conclude la sua prefazione: "Raccomando questa raccolta fra invenzione e realtà come una lettura importante che contiene l'affetto dell'autore per il nostro Paese, di cui è cittadino, e per la nostra Città che egli ha eletto a sua città del cuore guadagnando la stima e l'affetto di tanti di noi, che come me lo ringraziano per l'autentica passione che lo lega a Lugano".
Lingue
Italiano
Formato
Libro
