19601 - Quaderno a cancelli [ 1979. Solo testo. 233 pagine ] Disponibile presso: Agorateca
Carlo Levi
Editore
Einaudi
Genere
Narrativa
Pubblico
Per tutti
Trama
Costretto per alcuni mesi in clinica nel 1973 per distacco della retina, Carlo Levi escogita un sistema per scrivere nel buio della cecità completa: una specie di telaio di fili orizzontali sovrapposto alla pagina, che guida la penna riga per riga. Seguendo il tracciato di questo «quaderno a cancelli», Levi ha scritto un gran numero di pagine in prosa e in versi: un vero diario ininterrotto in una scrittura che dilaga come una colata vulcanica, e che la morte sopravvenuta il 4 gennaio 1975 gli impedì di rileggere e di correggere. Nella letteratura italiana c'era stato un precedente famoso: D'Annunzio che scrisse il Notturno su striscioline di carta; ma questo Carlo Levi «notturno» è diverso da tutti, diverso anche da se stesso, dal Carlo Levi degli altri suoi libri.
Lingue
Italiano
Formato
Libro